Mariangela 
									Camocardi è nata a Verbania nell’immediato 
									dopoguerra e ha sempre vissuto nella sua 
									bella e amata Intra. Decide di cimentarsi 
									nella scrittura, che rappresenta una sua 
									grande passione, quando resta  priva di 
									occupazione a causa della grave crisi 
									industriale che colpisce l’alto novarese nel 
									1983.
									C’è un sogno che da anni accarezza: riuscire 
									a pubblicare un romanzo, perché scrivere è 
									un’aspirazione cui ambisce fin dalla 
									giovinezza. Finalmente le circostanze, 
									seppure avverse, le consentono di verificare 
									se possiede realmente le doti indispensabili 
									a intraprendere un mestiere non certo 
									facile.
“Nina del 
									tricolore” è il primo romanzo che firma  e 
									che invia  alla Mondadori. La pubblicazione 
									avviene nel giugno del 1986.
									Da allora ha dato alle stampe molti romanzi 
									che hanno appassionato le lettrici e i 
									lettori che la seguono, e che la scrittrice 
									verbanese non può che ringraziare con tutto 
									il cuore.
									Mariangela Camocardi è stata definita “La 
									firma italiana che fa sognare”, poiché, come 
									afferma lei stessa, “vale sempre la pena di 
									credere nei propri sogni”.  Di fatto, i suoi 
									romanzi a sfondo storico riscuotono un 
									notevole gradimento da parte del pubblico.
Penna 
									storica della collana “I romanzi” – Edizioni 
									Mondadori -   si è imposta come apprezzata 
									autrice italiana nel genere “romance”, 
									facendo del suo modello narrativo uno 
									strumento che funziona, piace e che ha un 
									nutrito seguito di estimatrici che non si 
									perdono nemmeno uno dei suoi libri.
									Le vicende si snodano sulle suggestive rive 
									del Verbano, in ville ottocentesche che si 
									affacciano sulle placide acque di un lago 
									che Mariangela ama inserire, quale 
									immancabile protagonista, nelle avventurose 
									trame che racconta.
									Gli intrecci e i personaggi che descrive 
									acquisiscono così, con la complicità dei 
									paesaggi lacustri e della storia antica, un 
									fascino inimitabile.
									
									L’autrice ha una produzione letteraria 
									cospicua, e con una scioltezza di scrittura 
									che avvince chi legge, con un tocco 
									personalissimo riesce a tratteggiare 
									situazioni, luoghi e protagonisti che sono 
									indimenticabili, consentendo altresì di far 
									conoscere ovunque un pittoresco scorcio di 
									mondo ricco di eventi storici qual è il Lago 
									Maggiore.
									Ha soprattutto la capacità di trasmettere, 
									fin dalle prime pagine, emozioni che, in un 
									crescendo di colpi di scena, trascinano il 
									lettore  fino all’epilogo.E se le sue eroine 
									portano la crinolina, non per questo 
									risultano poco attuali, perché le donne 
									create dalla sua fantasia sono assolutamente 
									moderne nell’audacia e nell’intraprendenza 
									caratteriale.
									
									Mariangela Camocardi ha dato alle stampe 
									circa 50 tra romanzi e racconti spaziando 
									dal genere storico all’horror, women’s 
									fiction e steampunk, favole e commedia 
									romantica.
									Tra i suoi titoli più apprezzati, Tempesta 
									d’amore, Sogni di vetro,Talismano della dea, 
									La vita che ho sognato, Lo scorpione d’oro, 
									Ciribalà, Un segreto tra noi. L’autrice è 
									stata direttore della rivista Romance 
									Magazine.