Campagna lombarda, 1867.
Una montagna di debiti e un pugno di cambiali è tutto quello che resta a Maddalena e Letizia Antelmi alla morte del padre.
L’agiatezza e gli abiti di sartoria appartengono al passato, e l’unica soluzione per far fronte all’improvvisa povertà, sembra essere la proposta di matrimonio di Fulco Ridolfi, attraente e ricco mascalzone. Lui si accollerà i loro debiti in cambio della mano di una delle due sorelle: quale, è indifferente.
Maddalena, la maggiore, reputa l’offerta oltraggiosa, un’offesa ai rigorosi principi in cui crede e al proprio orgoglio.
Letizia è più giovane, bellissima, e quel libertino sembra preferire lei, il che acuisce la sua insofferenza verso un individuo che disprezza...
Una storia di amore appassionato e di desiderio travolgente, con lo scorcio di un’epoca in cui l’onore, anche femminile, è considerato un valore inestimabile.